LAVANDA MON AMOUR

24.07.2015 00:00
Il suo nome deriva dal gerundio latino "lavare" (che deve essere lavato) per alludere al fatto che questa specie era molto utilizzata nell'antichità per le sue spiccate caratteristiche disinfettanti, antiparassitarie, antinevralciche e sedative che la rendevano versatile e diffusa.
 

 

 

Chi dice lavanda, dice Provenza, terra dal clima mite, ricca d'arte e maestra in cucina.

 

 
Ciò che noi chiamiamo Lavanda, in realtà porta il nome di Lavandula e comprende più di 40 diverse specie, ciascuna caratteristica per aspetto e profumazione.
 
 
 
Alla lavanda sono anche legate credenze popolari che la elogiano come porta fortuna, per questo un sacchetto con fiori di lavanda essiccati è un dono sempre apprezzato.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Coltivare la Lavanda non è cosa semplice: necessita di condizioni climatiche particolari e soprattutto necessita di tempo, poichè prima della totale maturazione della pianta e delle sue proprietà benefiche, sono necessari almeno tre anni. La raccolta è un momento delicato, un vero e proprio rituale, ogni passaggio ha una sua funzione per ottenere dalla pianta il meglio.
 
Adorate la lavanda? 
Visitate questi link e rimarrete deliziati:
https://www.museedelalavande.com/it/
https://www.giardinaggio.it/giardino/aromatiche/coltivazione-lavanda.asp#ixzz3goUKgQz6